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La sicurezza nella provincia di Ancona

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Longhi e Pierpaoli

L’attività svolta da Prefettura e Questura ha rinforzato in poco tempo la percezione di sicurezza da parte di cittadini e imprese a fronte degli episodici disordini che si sono verificati in Ancona, soprattutto nelle zone più frequentate di sera dai giovani.
Il Segretario della Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino, Marco Pierpaoli e il Presidente territoriale dell’Associazione Paolo Longhi ritengono, però, che sia importante, per proseguire nel percorso che si sta portando avanti, ridare un ruolo centrale al capoluogo di Regione e alla Questura dorica che si è trovata declassata in terza fascia.
Questa decisione, fortemente contestata dalla Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino e dal suo Presidente territoriale Paolo Longhi, ha visto la Questura subire una progressiva riduzione di personale e mezzi che, nella quotidianità, ha portato ad un abbassamento dei livelli di presenza sul territorio e di sicurezza ad Ancona e nei centri limitrofi, le cui conseguenze, grazie all’impegno profuso soprattutto nell’ultimo periodo da forze dell’ordine, Prefetto e Questore sono state contenute.
“E’ necessario restituire alla Questura un ruolo centrale” – ribadiscono il Segretario Pierpaoli e il Presidente territoriale Longhi che chiedono un impegno in questo senso al Presidente della Regione Francesco Acquaroli, al Sindaco Mancinelli, ai parlamentari e alle forze economiche.
Le Marche, con il Presidente Acquaroli, stanno lavorando per essere sempre più competitive e Ancona come capoluogo e la sua Questura rivestono un ruolo centrale in questo senso.
Le imprese, da parte loro, hanno la necessità di un contesto favorevole e di sentirsi sicure, per poter lavorare con serenità ed essere competitive.