È stato istituito il gruppo di lavoro congiunto che dovrà individuare gli interventi, infrastrutturali e tecnologici, per migliorare il collegamento ferroviario tra la dorsale tirrenica (Firenze – Orte – Roma) e la direttrice adriatica. L’obiettivo è quello di riqualificare l’esistente tratta “Orte – Falconara”, per larga parte ancora a binario unico, che congiunge le Marche e l’Umbria alla Capitale, attraversando l’Appennino centrale. Il protocollo d’intesa mira a realizzare un itinerario adeguato al traffico passeggeri e merci. È stato firmato, oggi, presso la sede della Giunta regionale di Ancona, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, dai governatori di Marche e Umbria Luca Ceriscioli e Donatella Tesei, dall’ amministratore delegato e direttore generale di Rete ferroviaria italiana (Gruppo FS Italiane) Maurizio Gentile. Il tema del trasporto ferroviario “sarà centrale tra gli investimenti finanziati con il Recovery plan – ha detto il ministro – Investimenti strategici per lo sviluppo delle aree interne che racchiudono luoghi di straordinaria ricchezza ma poveri di infrastrutture. Dopo anni di discussione, passiamo alla fase delle decisioni”. De Micheli ha assicurato che, per il completamento della Orte Falconara, “avviamo un percorso veloce perché sarà governato da un commissario con i poteri dell’articolo 9 del decreto legge Semplificazione. Avrà poteri decisionali soprattutto nella fase delle autorizzazioni che è la più complessa nella realizzazione di una grande opera”. Il presidente Ceriscioli ha parlato di “un commissariamento positivo. Discutiamo di un’infrastruttura che attende di essere completata da tantissimi anni. Ora non solo abbiamo le risorse, ma una corsia preferenziale negli strumenti di realizzazione. Il commissario avrà la possibilità di semplificare l’investimento. Abbiamo oggi appreso che il completamento della tratta potrà contare sulle risorse cospicue del recovery fund e su strumenti più snelli per la realizzazione”. Il presidente Tesei ha ribadito che “Umbria e Marche perseguono strategie di sviluppo comune. La costituzione del gruppo di lavoro favorirà la concretezza di un progetto di cui si parla da anni. Rappresenta un’occasione di sviluppo per l’intero paese che non va dispersa. Il gruppo va riunito subito per offrire un segnale di dinamismo delle istituzioni e per l‘urgenza di portare avanti il progetto”. L’AD di RFI Maurizio Gentile ha spiegato che “il vero lavoro del gruppo sarà quello di riordinare tutti i progetti non esecutivi esistenti, alcuni datati 2003. Andranno rivisti alla luce delle nuove norme e degli standard tecnici europei, per ricomprenderli in una visione organica che consenta di definire un percorso realizzativo sulla base dei finanziamenti disponibili”.
SCHEDA – Il gruppo di lavoro è formato dagli ingegneri Tamara Bazzichelli (dirigente della Struttura tecnica di missione per l’indirizzo strategico, lo sviluppo delle infrastrutture e l’alta sorveglianza del ministero Infrastrutture e Trasporti) e Christian Colaneri (Direttore Commerciale di RFI); da Lorenzo Catraro (per la Regione Marche, consulente del presidente per le Infrastrutture ferroviarie) ed Enrico Melasecche (assessore Infrastrutture e Trasporti, per la Regione Umbria). I componenti condivideranno lo stato di attuazione delle opere finanziate e in corso di realizzazione, sviluppando studi di pre-fattibilità sui restanti lotti di raddoppio della Orte-Falconara (Spoleto – Terni, PM228 – Albacina; Albacina – Castelplanio e Foligno – Fabriano), tenendo conto del sistema urbano e territoriale per favorire soluzioni condivise con le realtà locali e migliorare l’integrazione con i servizi di trasporto pubblico locale. Il progetto di raddoppio della Orte-Falconara, articolato in fasi funzionali, mira al miglioramento dei collegamenti passeggeri tra le regioni tirreniche e quelle del versante adriatico e alla creazione di un itinerario alternativo merci per i collegamenti nord-sud. Nel piano di raddoppio, a oggi, sono già attivi i tratti Orte-Terni, Campello-Foligno, Fabriano-Posto di Movimento (PM) 228, Castelplanio-Falconara, mentre sono in corso i lavori per il tratto Spoleto-Campello.